Borealis sta conducendo prove per elaborare una materia prima derivata esclusivamente da flussi di rifiuti a base vegetale presso il suo cracker a Stenungsund, in Svezia. Il test sarà effettuato per tutto settembre e determinerà come questa materia prima da fonti rinnovabili può sostituire le materie prime a base di combustibili fossili. Durante il test, Borealis elaborerà circa 1.000 tonnellate di materie prime rinnovabili.
La società valuterà eventuali effetti negativi sui forni per cracker derivanti dalla lavorazione di materie prime a base vegetale. Vedrà anche se la lavorazione delle materie prime da fonti rinnovabili richiede intervalli di pulizia più frequenti e influisce sui tempi di produzione. Risultati soddisfacenti consentiranno a Borealis di aumentare la materia prima da fonti rinnovabili nel suo mix di materie prime. Consentirà inoltre all'azienda di sviluppare ulteriormente il proprio portafoglio Bornnewable di poliolefine circolari premium.